BANDA SOCIALE DI CAVALESE

Direttore:
FABIO TURRA
Presidente:
CECILIA TRETTEL
Indirizzo:
PIAZZA VERDI 8 38033 CAVALESE
Un po' di storia

LA STORIA 

La data di fondazione della Banda Sociale di Cavalese si può collocare intorno al 1820: infatti a partire da quella data musicisti dilettanti, dotati di divise che richiamano quelle militari dell’epoca, incominciano a partecipare con regolarità a manifestazioni civili e religiose del paese, come attestano alcune richieste di contributi purtroppo ora perdute. Poco si sa delle attività della Banda in quei primi anni, anche perché gran parte dell'archivio comunale di quel tempo è andato distrutto in un incendio. Certamente si trattava di una formazione musicale molto diversa da quella che conosciamo oggi; minore era il numero di suonatori, e diversi e malridotti erano gli strumenti utilizzati. Rilevante una delibera del 1858 (anch’essa andata distrutta nell’incendio) riguardante la Banda (allora denominata "Società Filarmonica"): vi si parla di contribuzioni ma anche di statuto, segno che la Banda era già una Associazione ben radicata nel paese. Nel 1903 la Banda partecipa ad un concorso bandistico a Trento dove vince la medaglia d'oro; il successo si ripete in seguito ad Arco nel 1909. Arriva poi la Grande Guerra: molti giovani vengono chiamati sotto le armi e il fronte stesso si ferma a pochi chilometri di distanza. Ovviamente la Banda dopo aver cercato di resistere alle difficoltà deve sciogliersi. Con il passaggio all'Italia l'Associazione, riprende la sua attività superando tutte le difficoltà del dopoguerra e del periodo fascista fino a quando non arriva la II Guerra Mondiale ad imporre un altro scioglimento. Al termine del conflitto la Banda risorge nuovamente e torna in auge sotto la guida del presidente Angelo Settili e del maestro Adriano Deflorian. Nel 1992 Valentino Proietti sostituisce Angelo Settili alla presidenza dell'Associazione, mentre nel 1993 dopo quasi vent'anni di servizio Adriano Deflorian lascia il posto di direttore musicale al maestro prof. Ezio Vinante.

Nello stesso anno, con il contributo del Comune di Cavalese, la Banda abbandona la divisa per adottare il tipico costume fiammazzo, segno dell’attaccamento dell’Associazione alle tradizioni di Cavalese e della valle di Fiemme. Nell'autunno del 2005, dopo 12 anni in cui la banda ha conosciuto una crescita musicale e qualitativa, il maestro Ezio Vinante lascia la direzione della Banda. Ne prende il posto per il concerto di Natale 2005 Manuela March, vicemaestra e flautista della banda. Nei primi mesi del 2006 la Banda cambia maestro e si appoggia al prof. Valerio Dondio che dal gennaio 2008 passa la bacchetta all’attuale maestro bellunese Andrea Gasperin che con il suo entusiasmo la sta guidando verso nuove esperienze musicali. In questi ultimi anni importanti trasferte sono state effettuate dalla Banda in Italia e all’estero:, Bobingen (Germania), Volkermarkt (Austria) Timbò (Brasile), cittadina dello stato di Santa Catarina fondata nel lontano 1869, abitata prevalentemente da emigrati trentini, in Italia poi a Serra de’ Conti (Ancona), più volte a Genazzano (Roma), a Pasian di Prato (Udine), a Saltara (Pesaro Urbino) e recentemente a Spilamberto (Modena) in occasione dei festeggiamenti per i 40 anni di fondazione del corpo bandistico locale. Nel 2005 la Banda Sociale di Cavalese ha avuto l’onore di ospitare il compositore americano Mark Camphouse del quale nel 2000 ha eseguito in prima nazionale il brano “Whatsoever Things”. Nel 2006, nell’ambito del Gemellaggio di Cavalese con Venezia, ha sfilato col costume tipico nell’affollatissima Piazza San Marco. 

Negli ultimi anni la Banda di Cavalese ha anche avuto modo vivere alcune innovative ed interessanti esperienze musicali. Tra queste, la partecipazione in categoria libera al Concorso Flicorno D’Oro di Riva del Garda, la partecipazione come banda studio al corso per Maestri dell’Istituto Superiore Europeo Bandistico tenuto dal famoso compositore olandese Jan Cober, l’esecuzione del brano “Double Concerto for Trumpet, Bass Trombone and Band” in prima nazionale con la partecipazione come solisti di due straordinari musicisti italiani: Marco Braito, prima tromba dell’Orchestra RAI di Torino e Athos Castellan trombone basso dell’orchestra la Fenice di Venezia. Il 23 luglio 2011 in prima assoluta ha eseguito, accompagnando al clarinetto solista Angelo Cavarra, il brano scritto appositamente per la Banda Sociale di Cavalese da Joe Schittino: Concerte Ensorcelé. Nel 2012 la Banda Sociale di Cavalese ha vinto il primo premio in seconda categoria al Concorso Bandistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia, con il punteggio di 90,50. Per il concerto di Natale 2012 la Banda suonerà accompagnando alla tromba solista Marco Pierobon.

Durante le festività natalizie 2014, per la prima volta nella sua storia recente, la Banda Sociale di Cavalese ha tenuto un concerto accompagnando la “Corale di Fiemme”, corale creata appositamente e formata da voci maschili e femminili provenienti da diversi cori della Valle di Fiemme e di Fassa.

Dopo il Concerto di Pasqua 2016 ove la Banda ha avuto il piacere di suonare accompagnando all’euphonium solista Alessandro Bertola, la direzione musicale della Banda Sociale di Cavalese passa dal Maestro Valerio Dondio al Maestro Andrea Loss. Nel 2017 il Presidente Matteo Zendron lascia l’incarico ad Alessandro Delvai.

Nel corso del 2018 la Banda ha indetto un concorso per selezionare il nuovo maestro. Hanno aderito 20 maestri provenienti da tutto il mondo. Al termine del percorso di selezione è stato scelto il maestro Fabio Turra che da ottobre 2018 dirige la Banda Sociale di Cavalese.

Nel 2021 il complesso vede un altro importante cambiamento, in quanto la presidenza passa da Alessandro Delvai a Cecilia Trettel, prima presidente donna della Banda Sociale di Cavalese.

Attualmente la Banda Sociale di Cavalese conta di 40 musicisti, 1 portabandiera, 1 mazziere, 6 vallette e 25 allievi.

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